Star nella bufera. Dopo Kate Winslet per le foto con "pelliccia" ora tocca a Britney Spears accusata dagli animalisti di favorire lo sfruttamento degli animali da circo. Britney Spears di questi tempi è la parola chiave più digitata sui motori di ricerca. Con l'album Circus ha segnato il suo ritorno nelle luci della ribalta.
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Ma se milioni di fan cercano Britney per le sue "doti vocali", altri in questi giorni la cercano per avere conferma di quanto segnalato dagli attivisti dell'organizzazione per i diritti degli animali, PETA: la Spears favorisce lo sfruttamento degli animali, in particolare quelli da circo.
Tutto questo si può vedere nel video Circus dove la scenografia è chiaramente ambientata in un circo e dagli animali che compaiono nel video stesso. Gli animali da circo strappati dal loro ambiente naturale, dalla famiglia, e tenuti in cattività vivono sovente in condizioni critiche, legati a catene e subiscono maltrattamenti (come, per esempio, scosse elettriche) affinché obbediscano a quanto desiderato dai loro padroni.
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Gli animalisti chiedono a Britney di lamentarsi un po' meno dei paparazzi e pensare anche agli animali prima di accettare di prendere parte a operazioni commerciali che prevedano il loro sfruttamento. Pena, il boicottaggio di tutto il suo lavoro da parte di chi ha a cuore le sorti dei nostri "fratelli minori".Affaritaliani
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